martedì 25 novembre 2008

Stieg Larsson La ragazza che giocava con il fuoco.

La ragazza che giocava con il fuoco.
La storia di Lisbeth è finalmente chiara e limpida.Raccontata dall'inizio spiega abbondantemente il suo strano carattere.Grande merito quindi a Stieg Larsson per aver creato un vero personaggio, consistente e coerente.


Un libro che ti sballotta a schiaffi da uno schiaffo all'altro, da un uragano a un omicidio.
Probabilmente non si raggiungono i livelli di coinvolgimento dei capitoli finali di "Uomini che odiano le donne" ma il filo è sempre caldo, per tutti gli oltre 30 capitoli .Una trama mai scontata, mai noiosa, coinvolgente e a sprazzi divertente.


Ora non resta che aspettare l'ultimo capitolo di questa trilogia di Millennium: La regina dei castelli di carta, previsto per il 14 Gennaio 2009.


Ah, Blomkvist beve una petroliera di caffè anche questa volta; vi verrà voglio di berlo anche a voi, per poter leggere ancora un capitolo, ancora un capitolo e poi basta...

sabato 8 novembre 2008

La donna che giocava con il fuoco

La donna che giocava con il fuoco di Stieg Larsson.

Il secondo libro della trilogia Millennium.

Non sapevo che fosse già uscito e quando me lo sono ritrovato negli scaffali è stata una piacevolissima sorpresa, il primo volume, Uomini che odiano le donne, l'ho letteralmente divorato.


In queste pagine si scoprirà più a fondo il personaggio di Lisbeth Salander e mi auguro finalmente di leggere cos'è quello che lei chiama "Tutto il Male".


Un spruzzata di thriller, un pizzico di suspance, aggiungere sesso a piacere e servire caldo...


Edito da Marsilio per la collana Fafalle, pg 754
Codice EAN:9788831794985



sabato 1 novembre 2008

Il giorno dello sciacallo di Frederick Forsyth

"Il giorno dello sciacallo" è un libro scritto da Frederick Forsyth pubblicato nel 1971.
Mi è capitato fra le mani e mi ha incuriosito perchè dentro la trama ci sono anche riferimenti storici reali.

Non lo trovo esattamente un romanzo.
Sicuramente in certe parti la storia è romanzata, adattata a un pubblico più vasto.
Altrettanto sicuramente in diversi passaggi il testo è lento e a tratti persino nozionistico e noioso.

Tutto però viene recuperato dalla minuziosità di dettagli e particolari che sembrano tratti dal manuale del piccolo omicida.

Un libro consigliato a chi cerca qualcosa di più del solito romanzetto di fantasia.

giovedì 16 ottobre 2008

Uomini che odiano le donne.

Purtoppo ho dovuto constatare che la frase stampata a chiare lettere nell'ultima copertina è vera.
Non mi ha lasciato dormire per diverse notti.
Questo libro vuole essere divorato dalla prima all'ultima pagina.

A parte qualche punto di vuoto dove l'autore si dilunga forse esageratamente nella ricostruzione storica della famiglia Vagner
il testo fila via liscio senza intoppi seguendo l'indagine di Mikael da un indizio all'altro...da un letto all'altro.

Un giallo che ha dalla sua parte la credibilità, è tutto così ben scritto, così ben documentato, così naturale che sembra una storia vera.
Un giallo che ti prende per mano, ti da tutti gli indizi per portarti a capire solo con qualche pagina di anticipo che cosa succederà.

Non è certo un libro leggero, ne per gli argomenti, ne per la mole di dati da immagazzinare per seguire ogni passaggio della storia
ma arrivati all'ultima pagina ne vorrete ancora.

Solo una cosa Mikael...secondo me bevi decisamente troppi caffè.

mercoledì 24 settembre 2008

Stieg Larsson Uomini che odiano le donne

Stieg Larsson - Uomini che odiano le donne.

Un acquisto di impulso al super mercato, ne avevo sentito parlare alla radio... in quel preciso momento provavo odio per le donne...e mi si è incollato alla mano...insieme al pollo arrosto.

E' il primo episodio della Millenium Trilogy la trilogia poliziesca scritta da Larsson prima della sua morte improvvisa nel 2004.

Vedremo!

696pg. edito da Marsilio 2007.
Ecco la copertina italiana.

domenica 24 agosto 2008

Hornby Nick - Un ragazzo

Una classica lettura di decompressione...
Sostanzialemente un libro leggero, con qualche riflessione sulla vita degli adulti e degli adolescenti.
Le arrotolate storie di Will, Markus e Fiona, tra suicidi e storie d'amore.

Dal libro è tratto il film About a Boy, dove l'inizio ricalca perfettamente il libro, mentre il finale è completamente diverso.
Se proprio non avete niente di meglio da leggere...

lunedì 18 agosto 2008

Joe Lansdale - Bad Chili

Bad Chili fa parte del ciclo di Hap e Leonard i due detective meno probabili della storia della letteratura (o almeno di quella a cui ho avuto accesso)!
Il ciclo comincia nel 1990 con "Una stagione selvaggia", passando attraverso il famoso "Mucho Moyo" ... senza avere fine, almeno attualmente!
Per fortuna Einaudi nella collana stile libero noir ha tradotto le avventure roccambolesche di Hap e Leonard...
Non voglio dire nulla...perchè sono gialli...e nei gialli di Lansdale, anche un piccolo dettaglio potrebbe essere un indizio!

Edito da Einaudi. Stile libero. Noir.
La copertina di Bad Chili:

lunedì 28 luglio 2008

La solitudine dei numeri primi.

Finito.

Bello bello bello.

Bello lo stile, bella la storia, belle le emozioni che trasmette.

Bello ma triste...così triste che viene da pensare che per poterle scrivere certe cose, sia necessario esserci passato molto molto vicino...o dentro.

Uno di quei libri che ti si incolla alle mani e non ti lascia scampo. Molto interessante il metodo in cui vengono descritte le azioni e il contesto che vivono i personaggi, ti immerge nel mondo di carta, rendendolo palpabili.

Una miriadi di piccoli dettagli dei gesti, dei pensieri e ambientali costrusicono un mosaico che appena ti allontani un attimo ti mostra un quadro completo, reale, avvolgente.

Non posso fare altro che sperare che Paolo Giordano di tanto in tanto lasci perdere un pò di fisica e scriva ancora.

mercoledì 23 luglio 2008

La solitudine dei numeri primi.

Un titolo di cui vorrei essere il padre, forse perchè è una cosa a cui mi era capitato di pensare...peccato che non abbia mai avuto un testo da mettere dietro a quella frase!

Paolo Giordano, uno sbarbatello classe 1982, esordiente, con il pedegree sbagliato( si laurea in fisica e pensa di essere capace a scrivere libri)... cosa fa?

Mi vince il premio Strega 2008.

Appena arrivato a casa il volumetto, ne ho divorato i primi 2 capitoli, poco più che l'introduzione al Mondo di Alice la zoppa, e di Mattia quello venuto bene dei due...

Un libro che non potevo proprio mancare.

La solitudine dei numeri primi, 304 pagine, edito da Mondadori.


lunedì 14 luglio 2008

La fata carabina, fagocitato.

Di Daniel Pennac lessi qualcosa nei preistorici tempi scolastici, ma in quel momento non mi colpi particolarmente, probabilmente era annebbiato dagli obblighi .

Onestamente, mi sono ritrovato a leggere questo libro perchè ero rimasto a secco e in casa mi hanno messo sotto al naso questo "La fata carabina" scritto nel 1987, incuriosito dal titolo non ho saputo resistere.

Sono rimasto piacevolmente colpito dal modo di scrivere, dalle frasi complesse ma non troppo, dai nuovo modi di dire inventati sul momento di cui questo libro è farcito.

Piccoli paradossi che diventano ovvietà, in una storia raccontata dopo averne stropicciato il copione, il giusto necessario per rendere accattivante il tutto.

Un giallo avvincente, una lettura che ti prende con leggerezza ma che non ti fa spegnere la luce...ancora un capitolo e poi basta dai...

Il titolo è geniale e lascia intravvedere il tocco di ilarità un pò macabra che pervade il libro.

Il libro fa parte della serie sulla famiglia Malaussène, in particolare è il secondo.
La copertina dell'edizione italiana Feltrinelli


Ecco invece una delle copertine dell'edizione originale.

venerdì 20 giugno 2008

Sesso prozac e playstation...fatto.

333 Pagine divorate molto rapidamente.
Un libro che si lascia leggere con leggerezza, che avvolge sfruttando i più bassi meccanismi mentali, sesso, perversione, paronoia, pena.

Sembra un libro su cui poter scaricare le nostre frustrazioni, qualcosa per rinfrancarsi lo spirito a fine giornata...della serie, cè qualcuno che se la passa decisamente peggio di me.
Interessante il metodo adottato per raccontare il filo della storia, i 4 personaggi, gli abitanti di questa famiglia disastro modello, dal loro punto di vista portano i tasselli di questo puzzle sociodrammatico imperfetto.

La morale?E' dura essere adolescenti, è dura essere adulti, è dura essere amanti, è dura essere sposati...e nella vita ci si lascia troppo spesso trasportare dalle decisioni più facili da prendere.

Da far notare la PESSIMA traduzione, errori grammaticali, errori ortografici...insomma un lavoro che un 5Elementare avrebbe fatto di meglio.

lunedì 16 giugno 2008

Sesso prozac e playstation.

Ho commesso nuovamente l'errore di mettere piede in libreria e mi si è attaccato alla mano questo libro di Laura Hird.

"Sesso prozac e playstation" improbabile traduzione del libro pubblicato in lingua originale nel 2000 con il titolo "Born Free".

Leggendo le prime pagina appare chiaro il motivo di tale ritardo nella pubblicazione in italia... non eravamo pronti.

Oppure non ero pronto io e non avevo capito che libro stavo leggendo.

Al momento ho divorato i primi 4 capitoli...e ci sono già dentro fino al ginocchio.

La copertina italiana:


La copertina originale:


mercoledì 11 giugno 2008

Clown Girl,Finito!

Clown Girl.
Terminato questa notte...mi è stato impossibile lasciare gli ultimi capitoli al domani.
Ero magnetizzato tanto da non riuscire a staccarmi dalle pagine.

Un libro avvincente, una storia che si svolge senza punti morti, che ti avvolge portantodi dentro al personaggio, a vivere insieme a Sniffles la sua complessa situazione psicologica.
Si è portati a vedere le stranezze e i problemi della protagonista da un punto di vista senza il peso dei moralismi, tanto che non ti accorgi che stai vivendo le sue angosce e le sue paure, le vivi tu, perchè la protagonista ci vive senza vederle, accecata dagli stessi sentimenti che accecano noi stessi ogni giorno.

In un finale di riflessione che sarà liquido e illuminante, il finale che ci si aspetta.
Meglio che un lieto fine.

Una fiaba triste, una fiaba storta che converge verso la realtà.

mercoledì 4 giugno 2008

Clown Girl di Monica Drake

Sabato scorso ho attaccato questo libro... la prima pubblicazione di Monica Drake, tradotto in italiano dopo due anni dalla pubblicazione in lingua madre.

L'ho acquistato incuriosito dal titolo e soprattutto dalla prefazione scritta da Chuck Palahniuk, lo scrittore del libro Fight Club da cui è tratto l'omonimo film.
Solo quando ho letto che è il primo libro pubblicato che ho deciso definitavamente di acquistarlo, perchè mi sono fatto l'idea che molto spesso nel primo libro di un autore si vede veramente il meglio, magari acerbo, ma sicuramente cè la sincera voglia di comunicare quello che si ha dentro, senza influenze commerciali...

La copertina originale:


La copertina della versione italiana:


Link:
http://www.monicadrake.com/
http://www.neripozza.it/autori.php?lett=D&id_aut=262

Lettere leggere

Un pò come tanti, ho scoperto il piacere di leggere libri pochi anni dopo aver esaurito gli obblighi che mi forzavano a tenere quella carta pesante in mano.
Da qui il titolo di questo blog, da quando leggo per gusto, i libri sono diventati leggeri come la libertà.

Questo blog nasce con il semplice intento di lasciare un commento sui vari libri su cui ho messo, o metterò, le mani e gli occhi.
 

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